Apuan Alps Geopark official website

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L'Alluvione in Versilia e Garfagnana - venti anni dopo (1996-2016)

 

 

 

Educazione ambientale

tra formazione e didattica naturalistica

offerta educativa 2014-15
offerta educativa 2013-14offerta educativa 2012-13
offerta educativa 2011-12
offerta educativa 2010-11

 


 

l’Ente Parco elabora annualmente un piano di offerte educative, dal titolo Conoscere e fare parco, che si rivolge alla scuole primarie e secondarie dei comuni sia interni che esterni all’area protetta, proponendo lezioni preparatorie in classe ed escursioni nelle Alpi Apuane, attraverso l’intervento delle Guide del Parco.
Alcune esperienze in programma riguardano le tradizioni e la cultura del territorio apuano, mentre altre si rivolgono alla conoscenza e alla comprensione della realtà ambientale e paesaggistica dell’area protetta.
Nello specifico della bio e geodiversità, l’offerta 2013-2014 comprende percorsi educativi specifici che perseguono l’obiettivo di sensibilizzare gli studenti sulla conservazione, attraverso una fruizione consapevole, dei beni ambientali.
Affianca questa iniziativa il concorso “il Parco nel quaderno” dedicato al tema della “memoria delle Apuane”, che richiede alle scuole di elaborare storie, racconti, interviste, ricette, disegni, poesie o itinerari riferiti ad elementi e valori del patrimonio naturalistico, geologico e culturale del Parco.


Corso di formazione
on line


Il patrimonio geologico
delle Alpi Apuane




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crediti formativi delle "Guide"

 

 

Un Centro d'eccellenza nel Parco

Il Centro “Gaetano Giglia” - realizzato dal Centro di GeoTecnologie dell'Università degli Studi di Siena e dalla Henraux s.p.a., con il patrocinio del Parco Regionale delle Alpi Apuane - si trova quasi alla cima del Monte Cervaiole, nel gruppo montuoso del Monte Altissimo.
 una struttura didattica e di accoglienza finalizzata a:

  • favorire la preparazione nelle discipline di Scienze della Terra per le quali le esercitazioni sul terreno e le escursioni didattiche sono elemento essenziale del percorso formativo;

  • sviluppare ricerche geologiche e geologico-applicate nel territorio delle Alpi Apuane;

  • promuovere la ricerca e l'innovazione industriale anche attraverso il sostegno a tesi di laurea sull'argomento.

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Collana editoriale "Le Guide del Parco"
 


Acta apuana

Geologia
ed altre scienze


 

È la Rivista scientifica dell’Ente Parco, che esce con periodicità annuale e nasce dall’idea di estrarre, dall’esperienza tecnica e amministrativa quotidiana del Parco, riflessioni e approfondimenti di valore documentale o metodologico, in modo da essere offerti al pubblico come memorie e comunicazioni scritte. L’attività e gli interventi del Parco sono sempre preceduti da una fase di studio e ricerca che, in determinati casi, può essere tradotta in pubblicazione scientifica. Inoltre, la Rivista accoglie i lavori di studiosi che collaborano alle iniziative del Parco o che hanno svolto o vogliono svolgere ricerche nell’area protetta o contigua. Il campo d’indagine è ovviamente il territorio, da conoscere in ogni suo fenomeno fisico ed espressione e manifestazione culturale, a cominciare dai caratteri più propriamente geografici e naturalistici, per proseguire con gli aspetti archeologici, architettonici, urbanistici, ecc.
Nell’ampio ventaglio di discipline territoriali trattate, la Rivista ha sempre offerto spazio prioritario a studi, ricerche e riflessioni di cultura geologica, per il rilievo assunto dalla materia nello specifico delle Alpi Apuane. In ogni numero miscellaneo sono sempre presenti articoli di geologia e geomorfologia, con una particolare attenzione alla storia delle ricerche geologiche nell’area di riferimento.
Due supplementi di Acta Apuana raccolgono inoltre, gli atti delle giornate di studio del 2001, sul tema Geositi, tra valorizzazione e conservazione della natura, con il primo volume, di carattere generale, titolato dalla conoscenza alla gestione dei beni geologici, mentre il secondo, riferito al territorio, con la geodiversità delle Alpi Apuane a definirne i caratteri specifici.
Infine, altri tre volumi monografici della Rivista sono stati dedicati a studi archeologici e archeometrici riferiti all’estrazione e al vario utilizzo dei marmi delle Alpi Apuane durante i periodi preromano, romano e medievale, come raccolta di contributi scientifici presentati in due distinti convegni (2003 e 2005) e in una presentazione pubblica (2012) dal titolo Ante et post Lunam: I, splendore e ricchezza dei marmi apuani (l’evo antico); II, reimpiego e ripresa estrattiva dei marmi apuani (l’evo medio); III, archeologia dei marmi apuani (L'evo antico).

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L’attività pubblicistica e divulgativa dell’Ente Parco comprende anche la stampa di alcune guide naturalistiche, che illustrano categorie di fenomeni biologici e abiologici, di significativa presenza nelle Alpi Apuane.
Si tratta di una collana editoriale che, nel primo periodo, si è dedicata soprattutto ad argomenti botanici, con volumi singoli riguardanti i fiori, i funghi, le orchidee e le piante officinali del territorio apuano.
Nel 2009, è finalmente uscita una prima guida di argomento geologico, dal titolo Minerali del marmo delle Alpi Apuane, ad opera di Paolo Orlandi (Università di Pisa) e Antonino Criscuolo (Ufficio Marmo di Carrara).

Il lavoro offre un’immagine puntuale e completa del patrimonio mineralogico conservato nei metacalcari e metabrecce, tradizionalmente oggetto di coltivazione estrattiva. Il volume descrive, in modo rigoroso e nel dettaglio, 117 specie minerali, con oltre 300 immagini a colori, raggruppandole per bacini marmiferi di diverse località.
Nel 2010, è stata poi pubblicata un’ulteriore guida di argomento faunistico, dal titolo Rapaci delle Alpi Apuane.
 

 

 

 

 

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