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7a Conferenza Internazionale sui Geoparchi Globali Unesco
38° Meeting del Comitato di Coordinamento dell'EGN

Torquay (Regno Unito), 26-30 Settembre 2016

 

 

     

 

FOTOCRONACA
 

 

In questa occasione, il Geoparco delle Alpi Apuane ha partecipato per la prima volta ad una Conferenza Internazionale Unesco sui Geoparchi. Questo appuntamento biennale della GGN è stato scelto per presentare e valorizzare la mostra "Rains & Ruins", appositamente pensata per ricordare, venti anni dopo, la disastrosa Alluvione del 1996 in Versilia e in Garfagnana. La presentazione di questo evento educativo e culturale è stata seguita da un pubblico internazionale durante la tavola rotonda sul tema della riduzione del rischio da calamità naturali ("Disaster Risk Reduction").
 

 

   

 


 

Domenica 25.09.2016

 

Una suggestiva veduta della baia di Tor (o Torre), di front a Torquay, sulla costa sud-orientale della contea di Devon (Inghilterra).

 

 


 

Domenica 25.09.2016

 

Il più importante edificio storico di Torquay è Torre Abbey (Abbazia di Torre). Si trova a pochi passi dal Centro Conferenze Internazionale dell'English Riviera.
Questo complesso monumentale è stato fondata nel 1196 come monastero per canonici premonstratensi e, successivamente, è stato modificato per altri usi.
L'immagine mostra il lato orientale dell'Abbazia. Da destra a sinistra, si possono vedere il corpo di guardia, il blocco retrostante le cucine e le cripte.

 


 

Domenica 25.09.2016


Nell'Abbazia di Torre, il lato occidentale del chiostro medievale è ancora in piedi.

 

 

 


 

 

 


 

Lunedì 26.09.2016

Il primo giorno è interamente dedicato al Comitato di coordinamento della Rete europea dei Geoparchi. I rappresentanti dei 69 Geoparchi europei partecipano a questo evento.
Il luogo della riunione è all'interno dell'Hotel Imperial a Torquay.

 

 

 


 

Lunedì 26.09.2016

Nikolas Zouros (Coordinatore dell'EGN e della GGN) siede al tavolo della presidenza insieme a Nick Powe (Direttore del Kents Cavern prehistoric caves).

 


 

Lunedì 26.09.2016

Maurizio Burlando (Beigua Unesco Global Geopark) è il coordinatore durante la parte pomeridiana del meeting.
 

 


 

Martedì 27.09.2016

Tutto è pronto per la cerimonia di apertura nel Riviera International Conference Centre.
 

 


 

Martedì 27.09.2016

La performance originale "Earth Echoes" (Echi della Terra), che include danza, musica, canto, storia e dramma, viene offerta agli ospiti e ai partner, prima della Conferenza.

 


 

Martedì 27.09.2016

Il prof. Iain Stewart (Comunicazione delle Geoscienze - Università di Plymouth) presenta una nota introduttiva di alto livello. Il relatore racconta la geologia attraverso "viaggi in mondi che non esistono".

 

 


 

Martedì 27.09.2016

Il Prof. Patrick McKeever è la voce ufficiale dell'Unesco nella Conferenza. Il suo discorso riassume i principali aspetti e contenuti del Programma Internazionale di Geoscience e Geoparchi (IGGP).

 

 


 

Martedì 27.09.2016

L'intervento del prof. Nickolas Zouros conclude la sessione delle note introduttive. Il Presidente del GGN descrive l'attività dei Geoparchi come una partnership globale sulla geo-conservazione e lo sviluppo sostenibile.

 


 

Martedì 27.09.2016

Una breve pausa della Conferenza consente la visita alla Geofiera. Poster, libri, opuscoli sono disponibili in 44 stand di Geoparchi, associazioni ed organizzazioni internazionali.

 


 

Martedì 27.09.2016

h. 15.50 - Sala Grace Murrell (b): il dott. Aniello Aloia (Cilento e Vallo di Diano Geopark) illustra il proprio contributo: "Conservazione del patrimonio culturale e naturale in un sito con più riconoscimenti (Patrimonio mondiale dell'Umanità, MAB, Unesco Global Geopark, Dieta mediterranea )".
Il coordinatore è Vajolet Mase (Adamello Brenta Geopark).

 


 

Martedì 27.09.2016

Un evento all'aperto è previsto in serata alla Occombe Farm. Questo è un luogo che vuole ricollegare le persone con il cibo e l'agricoltura...

 


 

Mercoledì 28.09.2016

Il programma della Conferenza propone una sessione plenaria durante la prima parte della mattinata. L'argomento in discussione è "Salute e benessere attraverso l'impegno creativo e attivo". Diversi esperti partecipano con note esplicative e contributi personali.

 


 

Mercoledì 28.09.2016

Nel pomeriggio, la dott.ssa Irina Pavlova (Unesco - Divisione di scienze ecologiche e della terra) presenta la tavola rotonda sulla "Riduzione del rischio da calamità naturali nei Geoparchi globali dell'Unesco, prospettive future".

 


 

Mercoledì 28.09.2016

Il tavolo della tavola rotonda si compone come segue; da sinistra a destra: Irina Pavlova (Unesco), Alessia Amorfini (geopark manager del Parco Regionale delle Alpi Apuane), Suzette Kimball (direttrice del Servizio geologico degli Stati Uniti), Setsuya Nakada (vulcanologo - Istituto di ricerca sui terremoti dell'Università di Tokio), e Richard Watson (geopark manager del Marble Arch Caves - Irlanda del Nord).
 

 

 


 

Mercoledì 28.09.2016

La dott.ssa Alessia Amorfini affronta due diversi argomenti.
Durante la tavola rotonda presenta "Rains and Ruins: venti anni fa nelle Alpi Apuane". Si tratta dello storyboard della mostra speciale, in programma per l'inverno 2016 e la primavera 2017, sulla drammatica alluvione del 1996 in Versilia e in Garfagnana.
“Do not gamble on Earth tremble” (non azzardare sul tremore della Terra" è il titolo del suo secondo contributo durante il successivo seminario sul rischio da terremoti.
Queste presentazioni sono state scritte dalla stessa relatrice con Antonio Bartelletti, Giuseppe Ottria ed Emanuele Guazzi.
 

 


 

Giovedì 29.09.2016

Field trip day ... finalmente ...
Suggeriamo un titolo possibile: "Cave & Cove" (grotta e baia)...

La prima tappa è a Kents Cavern: la grotta preistorica più importante della Gran Bretagna. Questo archeo-geosito mostra alcune concrezioni, ma il suo valore è dovuto soprattutto alle più antiche ossa datate di un ominide, trovate proprio in questo luogo.


 

 


 

Giovedì 29.09.2016

Un'imponente volto di pietra cattura l'attenzione dei visitatori. Gli archeologi hanno trovato monete romane all'interno di rughe e pieghe di questa faccia, forse con il significato di offerte religiose.

 


 

Giovedì 29.09.2016

Al centro dell'immagine una stalagmite tagliata indica il pavimento originale della grotta prima dello scavo archeologico dei depositi sottostanti.

 

 


 

Giovedì 29.09.2016

Kents Cavern è una vera "caverna spettacolo".
Questa perfetta ricostruzione del lavoro di un archeologo ci ricorda l'attività scientifica di William Pengelly (1812-1894) e il suo metodo di scavo in grotta che è pressoché in uso ancora oggi.

 


 

Giovedì 29.09.2016

Dal sottosuolo alla superficie ...
La seconda tappa della gita è a Hope's Nose, a nord di Tor Bay. Questo geosito mostra un grande affioramento di calcare massiccio grigio chiaro, con stromatoporoidi e coralli del Devoniano medio.
Hope's Nose e altre aree di Tor Bay (Triangle Point, Dyer's Quarry, Long Quarry Point, Berry Head, ecc.) furono escavate per fornire "marmo" durante il diciannovesimo secolo.

 


 

Giovedì 29.09.2016

Lead Stone e Ore Stone, due piccole isole formate da calcare del Devoniano in prossimità di Hope's Nose.

 


 

Giovedì 29.09.2016

Il Dr. Kevin Page (Docente di Scienze della Terra all'Università di Plymouth) guida il gruppo di geologi verso il banco a stromatoporoidi esposto sulla piattaforma rocciosa.

 



 

Giovedì 29.09.2016

Anche questa breve successione di strati sottili calcarei ci racconta una geologia complessa di scorrimenti, faglie e pieghe.

 


 

Giovedì 29.09.2016

Thamnopora è un tipico fossile degli antichi mari tropicali devoniani. Appartiene ai coralli tabulati (oggi estinti) che erano forme comuni di antozoi.
 

 


 

Giovedì 29.09.2016

Una immagine caratteristica del calcare ricco di stromatoporoidi a Hope's Nose.

 


 

Giovedì 29.09.2016

I fossili devoniani
di Hope's Nose non sono solo coralli e spughe, ma anche molluschi gasteropodi.
 

 


 

Giovedì 29.09.2016

Il gruppo dei geologi s'inerpica lungo una lunga strada ventosa, attraverso un paesaggio semi-naturale successivo all'abbandono delle colture.

 


 

Giovedì 29.09.2016

Questo pannello - realizzato dall'English Riviera Geopark - spiega la geologia e la paleontologia di Saltern Cove e Waterside Cove, ultima tappa dell'escursione.

 


 

Giovedì 29.09.2016

Il gruppo di geologi ammira il bellissimo tratto di scogliere rosse esposte.

 


 

Giovedì 29.09.2016

Il treno passa in cima alla scogliera.
Questo è uno dei migliori itinerari per treni a vapore del patrimonio ferroviario di tutta Europa.

 


 

Giovedì 29.09.2016

Piega rovesciata nelle arenarie e nelle siltiti del gruppo di Meadfoot (Devoniano Inferiore) a Saltern Cove.

 


 

Giovedì 29.09.2016

I Ripple mark (ondulazioni) sono presenti nel fianco superiore della stessa anticlinale.

 

 


 

Giovedì 29.09.2016

Durante la bassa marea, le rocce emerse mostrano diverse forme vegetali e animali di vita intertidale.

 

 


 

Giovedì 29.09.2016

Il gabbiano reale (Larus argentatus) è un uccello comune lungo la spiaggia rossa di Saltern Cove. Nella foto, due diversi individui: un giovane immaturo (2 anni) a destra e un adulto non riproduttore a sinistra.

 


 

Giovedì 29.09.2016

Questa arenaria rossa ha avuto eolica in un deserto arido (Permiano Inferiore). Nella foto, è possibile notare (vicino alla moneta) strane strutture allungate e arrotondate con strati curvi paralleli di pietruzze. Si tratta probabilmente della tana di un gigantesco millepiedi, lungo almeno 1 m.

 


 

Giovedì 29.09.2016

 

la breccia di Roundham Head (Permiano Inferiore) si sovrappone alle arenarie e alle ardesie del gruppo di Meadfoot (Devoniano Inferiore). Questa discontinuità corrisponde ad una lacuna di sedimentazione (hiatus) di circa 130 milioni di anni.

 

 


 

Thursday 29.09.2016

 

Un dettaglio della precedente immagine mostra meglio le caratteristiche della stessa discontinuità, che appare come una discordanza angolare.

 


 

Giovedì 29.09.2016

 

Il gruppo dei geologi nella foto ricordo finale, con la discontinuità sullo sfondo.

 


 

Venerdì 30.09.2016

 

Al mattino, una visita veloce alla mostra "Strati, la terra a colori" in occasione dei 200 anni dalla pubblicazione di William Smith (1769-1839) della prima carta geologica dell'Inghilterra e del Galles, con parte della Scozia.

 


 

Venerdì 30.09.2016

 

Nel pomeriggio, la dott.ssa Alessia Amorfini è la coordinatrice della sessione 10, tema 2: "Aspiranti Geoparchi".

 


 

Venerdì 30.09.2016

In questa sessione, il dott. Edoardo Dellarole presenta "Verso un distretto regionale Unesco - la strategia del Piemonte".

 


 

Venerdì 30.09.2016

Cerimonia di chiusura nella Forum Hall del Riviera International Conference Centre.
Melanie Border (Coordinatore dell'English Riviera Geopark) legge la dichiarazione finale che focalizza alcuni argomenti: terra, comunità, pace, sviluppo sostenibile, riduzione dei georischi, ecc.

 


 

Venerdì 30.09.2016

Una grande sorpresa per il Forum dei Geoparchi italiani...
L'Adamello-Brenta è stato scelto come soggetto ospitante della prossima Conferenza internazionale sui Geoparchi globali Unesco, che si terrà nel settembre 2018.

 


 

Venerdì 30.09.2016

La settima Conferenza internazionale è stata un'iniziativa di successo che ha ottenuto una grande risposta mediatica.

 


 

Venersì 30.09.2016

Alla settima Conferenza internazionale hanno partecipato 700 delegati provenienti da 63 paesi.

 

   

 

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